Efecto del estrés térmico sobre el estado de hidratación de jóvenes durante la práctica de voleibol

Resumen

Lo scopo di questo studio era valutare l'effetto dello stress termico sull'idratazione durante una lezione pratica di pallavolo. Lo studio ha incluso 18 studenti di Educazione Fisica (9 uomini e 9 donne), età 22,61±1,46 anni, altezza 164,7±7,65 cm, peso corporeo 64,41±12,02 kg. Il consumo di liquidi era "ad libitum" e la raccolta delle urine veniva eseguita prima e dopo la fine della lezione, con pesatura individuale e misurazione dell'altezza mediante bilancia digitale e stadiometro (WISO, W721). La valutazione dell'idratazione in base alla densità delle urine (Du) è stata eseguita utilizzando un rifrattometro (Instrutherm, RTP-20ATC). Le condizioni ambientali sono state registrate utilizzando un termoigrometro digitale (Instrutherm, HT-260). La temperatura e l'umidità relativa dell'aria (URA) erano rispettivamente di 35,46 ± 1,21 °C e 45,86 ± 2,79%. L'analisi statistica era basata sul test t di Student (p ≤ 0,01). Gli individui avevano un'assunzione di acqua di 473,14±279,30 ml/h, il peso corporeo alla fine della lezione era di 63,77±12,07 Kg, la Du prima e la Du dopo erano rispettivamente 1022,56±8,02 e 1027,44±7,41 SG. C'era una differenza significativa per Du. La quantità di acqua ingerita probabilmente non era sufficiente per l'omeostasi dell'acqua. Si conclude che il meccanismo della sete non era efficiente per mantenere la normalità dell'acqua e che l'esercizio combinato con lo stress termico ha potenziato la disidratazione.