Lesioni nei triatleti ironmen

Abstract

Il triathlon è uno sport che sta diventando uno dei passatempi preferiti di innumerevoli persone nel mondo. Sono stati condotti alcuni studi per identificare gli infortuni nei triatleti legati all'allenamento, alla fisiologia e ai materiali da loro utilizzati, oltre a quelle componenti della performance degli atleti. Il test Ironman è il più importante per i triatleti e il più riconosciuto dalla popolazione mondiale, ma con il suo elevato chilometraggio, oltre ai fattori intrinseci ed estrinseci accumulati durante gli allenamenti e i test, è comune tra i ricercatori giungere a una conclusione sulla causa di lesioni: uso eccessivo. Al fine di fornire maggiori sussidi a triatleti, fisioterapisti, medici e allenatori di triathlon, questa ricerca ha cercato di identificare quale tessuto e segmento corporeo è più suscettibile agli infortuni in questa popolazione. In questa ricerca descrittiva sul campo, è stato applicato un questionario a un campione (163 atleti) ottenuto casualmente e involontariamente da triatleti di entrambi i sessi e categorie partecipanti all'Ironman Brasil 2003. È stato osservato che il 93,3% degli atleti aveva già una certa esperienza nell'attività fisica , e il 46,6% aveva già subito qualche infortunio prima di praticare il Triathlon. Durante il periodo di pratica del Triathlon, il 42,1% degli atleti si è infortunato: il 34,4% al ginocchio e il 34,4% alla gamba, e il 59,2% sono stati infortuni gravi. Il presente studio conferma i risultati riscontrati nella letteratura mondiale sull'argomento – soprattutto per quanto riguarda i segmenti più colpiti – e concorda con essi sulla causa primaria di queste lesioni: l'uso eccessivo.