Studio comparativo tra la flessibilità dei praticanti di danza e di acquagym

Abstract

La flessibilità è una capacità necessaria per il buon svolgimento delle funzioni umane, ancor più nella fase Anziana, in cui si concentra un periodo più sedentario e meno attivo di fronte alle funzioni e ai compiti quotidiani, cioè con questa essere flessibili diventa qualcosa di necessario per la buona esecuzione di vari aspetti, come eseguire movimenti, trasportare oggetti, eseguire allungamenti migliori, tra gli altri, diventando così un fattore determinante nell'esperienza Umana. La ricerca si propone di confrontare la flessibilità dei praticanti di danza e di acquagym. È una ricerca sul campo, che cerca di comprendere i livelli di flessibilità degli studenti. È uno studio che si avvicina quantitativamente. Il campione era composto da 26 donne, di età superiore ai 60 anni, del Progetto Vida Ativa, legato al corso di Educazione Fisica presso Unifip di Patos-PB. La Wells Bank è stata utilizzata come test per confrontare i diversi livelli di studenti. I dati sono stati analizzati quantitativamente utilizzando il programma IBM, Pacchetto Statistico per le Scienze Sociali (SPSS), versione 25. I risultati ottenuti riguardo ai livelli di flessibilità dei praticanti sono stati: Danza (21,07%) e Acquagym (20,97%). Pertanto, si è concluso che non vi era alcuna differenza significativa tra i livelli degli studenti anziani, con la Danza che si distingueva come la più alta prevalenza di livelli rispetto all'Aerobica in Acqua.