L'esercizio di resistenza in circuito favorisce la riduzione acuta della glicemia nei diabetici non insulino-dipendenti
Abstract
Nonostante i progressi della ricerca sul valore dell'esercizio di resistenza nella terapia globale del diabete di tipo 2, si sa poco sui profili di risposta glicemica acuta in questi individui, ai diversi protocolli di allenamento di resistenza. Data la scarsità di studi con questa proposta, il nostro studio mira a verificare l'impatto glicemico acuto di una sessione di esercizi di resistenza in un circuito composto da dodici esercizi, eseguiti alternativamente per gruppo muscolare, eseguiti in un unico giro nel circuito, con 20 ripetizioni submassimali nei soggetti diabetici non insulino-dipendenti. Sono stati reclutati 10 volontari sedentari di entrambi i sessi, con almeno 2 anni di diagnosi della malattia, che utilizzavano solo ipoglicemizzanti orali per il controllo glicemico. I risultati hanno mostrato una differenza significativa (p<0,05) tra la glicemia capillare pre-esercizio 203 mg/dl e post-esercizio 161 mg/dl, una riduzione del 20,7%, consentendo di concludere che le sessioni di esercizi di resistenza eseguite con il metodo del circuito, con intensità moderate e ripetizioni submassimali, favorisce importanti riduzioni della glicemia capillare e può essere prescritto senza rischi metabolici ai diabetici non insulino-dipendenti.
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